Color TV-Game è stata una serie di console create da Nintendo: si tratta del primo apparato video ludico domestico dell'Azienda che sarà destinata a dominare il mercato per anni.
Per la produzione di queste 5 console, Nintendo si avvalse della collaborazione di Mitsubishi Electric e Ricoh.
La prima ad essere prodotta è stata la Color TV Game 6: console a colori, con due potenziometri integrati, inizialmente funzionante solo a batterie mentre in seguito anche alimentabile. I giochi presenti erano delle varianti dell’imitatissimo Pong: Hockey, Volleyball e Tennis.
Quasi in contemporanea fu lanciata la Color TV Game 15 che si differenzia dalla precedente per la presenza di controller non integrati (ma solo collegati a cavo) e la disponibilità di più giochi: Tennis A, Tennis B, Volley A, Volley B, Hockey A, Hockey B, Ping Pong, Shooting Game.
Nel 1978 viene lanciato Color TV Racing 112, variante delle console precedenti che permetteva l’esecuzione di un simulatore di guida grazie alla presenza sulla console stessa di un volante e di un controller per le marce. Erano disponibili sette differenti modalità di gioco con vari livelli di difficoltà.
L’anno seguente Nintendo produsse, questa volta e per la prima volta in autonomia, Color TV Block Kuzushi, in cui era presente un gioco simile a Breakout/Arkanoid.
Infine, nel 1980 fu presentata la Computer TV Game, che non ebbe un particolare successo considerati vari problemi e la presenza del solo gioco Othello.
Queste console permisero, comunque, a Nintendo di farsi conoscere ad un pubblico abbastanza vasto ma solo in Giappone: infatti queste console sono state commercializzate solo nel paese nipponico con vendite attorno ai 3 milioni di esemplari.