Il Sega Mega Drive è stata una console commercializzata anche con il nome Sega Genesis, a partire dal 1988.
E’ stato il secondo sistema a permettere il caricamento di videogiochi anche da cd-rom (tramite un lettore esterno chiamato Sega Mega CD) nonchè la prima console ad essere totalmente sviluppata con architettura a 16 bit. Anche il Joypad risulta molto innovativo proponendo una forma ergonomica che ricorda quelli attuali.
L’ambiente video ludico era positivamente impressionato dalle innovazioni apportate dalla Pc-Engine e si iniziò a spargere la voce che anche Nintendo fosse in fase di progettazione di una console a 16-bit: questi alcuni dei fattori che spinsero Sega a produrre il Mega Drive e ad immetterlo nel mercato.
Nel 1988 viene commercializzata in Giappone, nel 1989 negli Stati Uniti e nel 1990 in Europa dove la nuova console non deve fronteggiare la concorrenza di Pc Engine e dove sembra avere più appeal rispetto a Nintendo.
L’unico ostacolo per il successo di questa console sembra essere, come spesso accaduto in passato, la non eccellente libreria di giochi: malgrado questo le recensioni del Mega Drive sono tutte positive.
Nel 1990 Nintendo presenta il Super Nintendo rivale, appunto, del Mega Drive; a ridosso del lancio di questa nuova console negli Stati Uniti, SEGA cerca di rovinare la festa calando il proprio asso dalla manica: Sonic the Hedgehog. Sonic è un porcospino protagonista di un videogioco dal ritmo veloce ed incalzante che si pone come principale antagonista di Super Mario: In breve tempo Sonic the Hedgehog diventa il titolo più venduto di questa console e Sonic diventa testimonial della SEGA.
Poco dopo viene lanciato, come anticipato, il sega Mega Cd, ovvero il dispositivo che permette il caricamento dei giochi da cd-rom, che si rivela essere un gran fallimento: Il prezzo alto (200$, più della console stessa) e l’esiguo numero di titoli (circa 100 e molti di dubbia qualità) scoraggiano gli utenti dall’acquisto.
Da questo flop SEGA inizia a vacillare ed a prendere decisioni discutibili come quello di lanciare, nel 1994, il Sega Mega Drive 32X, periferica per il Mega Drive in grado di convertire la console ad un’architettura a 32 bit, in contemporanea con il Sega Saturn, console inizialmente prevista per lavorare con questo tipo di architettura. Anche il Sega 32X è un fallimento in quanto, anche in questo caso, risulta essere troppo caro e con pochi giochi compatibili.
La console è rimasta in commercio fino al 1998, quando è stata ritirata.
In Italia è stata pubblicizzata da Jerry Calà e da alcuni giocatori della nazionale Italiana come Roberto Mancini, Walter Zenga, e Gianluca Lentini.
Nel 2019 viene annunciata una versione ridotta della console, il Mega Drive Mini, in cui sono inclusi 40 videogiochi originali e due controller USB.