In un periodo storico come quello che stiamo vivendo, l’innovazione tecnologia è considerata la normalità: siamo abituati a telefoni che riconoscono le nostre impronte digitali e il nostro viso, dispositivi che possono interagire con noi (parlando) e delle console che ci permettono di giocare con sconosciuti che si trovano a migliaia di km da noi, giocando a dei videogiochi che ricreano, graficamente, la realtà in maniera impressionante.
Per il livello a cui siamo arrivati dobbiamo tanto a dei pionieri che nel corso degli anni, con le loro scoperte hanno aiutato il cambiamento.
In questo articolo citeremo qualche esempio di pioniere del mondo delle console.
Il primo non può che essere Ralph Henry Baer, colui che per primo ha capito le potenzialità che avrebbero potuto avere gli apparecchi videoludici casalinghi.
Ralph Baer, nato in Gemania nel 1922, si trasferisce negli Stati Uniti appena 16enne. Abbandona gli studi in elettronica per partecipare alla Seconda Guerra Mondiale ma al suo rientro in patria si laurea in Ingegneria della televisione. Lavora con successo per diverse aziende prima di approdare alla Sanders Associates dove supervisiona più di 500 ingegneri nello sviluppo di sistemi elettronici utilizzati a scopo miliatare.
Proprio mentre lavora per la Sanders rispolvera una sua vecchia idea data 1951 ovvero trovare un metodo per giocare dal proprio televisione di casa. Nel 1951 nessuna delle aziende alle quali era stato proposto il progetto ha voluto investire ma nel 1966, la crescente popolarità delle televisioni ed il prezzo che diventava sempre più alla portata delle famiglie, spinse la Sanders a supportare Baer con un investimento di 2500$ e due ingegneri (Bill Harrison and Bill Rusch).
Baer, assieme al suo team, realizzò la console che sarà soprannominata “Brown Box” per via dell’effetto legno, e registra il brevetto dell’apparecchio.
Nel 1970 approda a Fairchild e ben presto viene messo a capo del progetto della Fairchild Channel F: l’apporto che questa console, e quindi Lawson con il suo team, darà al mondo dei videogiochi è inestimabile.
La Fairchild Channel F sarà, infatti, la prima console a prevedere le cartucce: precedentemente i giochi erano integrati nella console ma la Channel F prevede la possibilità di avere cartucce intercambiabili con giochi differenti.
Un’altra innovazione apportata da Lawson è relativa ai comandi della console: Lawson ha, infatti, introdotto la possibilità di mettere un gioco in pausa.
Laureato in ingegneria elettrica, ha sempre mostrato interesse per il campo dei videogiochi.
Dopo la laurea fa diverse esperienze lavorative durante una delle quali conosce Ted Dabney con cui, viste le passioni in comune, decide di produrre un clone del coin-op Spacewar chiamato Computer Space. Il gioco non fu un successo ma spinse i due a mettersi in proprio e a fondare la ditta che dominerà il mercato videoludico per 6 anni: Atari!
In Atari, ai due si aggiunse l’ingegnere Allan Alcorn (ma poco dopo fu Dabney a lasciare per dissidi con Bushnell stesso) a cui fu commissionato il primissimo successo di Atari: Pong!